**Conte: “A Lecce non sarà la partita dell’anno, ma è una sfida speciale”**
Antonio Conte ha parlato alla vigilia della partita tra Napoli e Lecce, sottolineando l’importanza di mantenere la calma e l’umiltà nelle ultime quattro giornate di campionato. L’allenatore azzurro ha ribadito che la squadra deve restare unita e concentrata, senza lasciarsi distrarre dalla possibilità di vincere lo scudetto.
“Non abbiamo ancora fatto nulla, ma competere per il titolo è già un orgoglio”, ha detto Conte. “Due anni fa non eravamo in questa posizione, ora siamo tornati a lottare. L’importante non è essere primi durante il percorso, ma come si conclude la stagione”.
Per il tecnico, la sfida contro il Lecce ha un valore particolare, essendo lui originario della città pugliese. “Non è la partita più importante dell’anno, ma per me è speciale. A Lecce sono diventato uomo e ho legami profondi con questa città”.
Conte ha anche elogiato l’Inter per la prestazione contro il Barcellona in Champions League, definendola una squadra che sta dando lustro al calcio italiano. Inoltre, ha lodato il miglioramento di Scott McTominay, protagonista dell’ultima vittoria sul Torino. “Ora è un giocatore più completo e sicuro di sé. A Napoli ha trovato un ruolo centrale e sta dimostrando tutto il suo valore”.
Nonostante gli infortuni, il Napoli ha saputo adattarsi e mantenere alta la qualità del gioco. “Abbiamo sempre trovato soluzioni, alternando formazioni e approcci, ma l’idea di base è rimasta la stessa. Questo ci ha permesso di essere la miglior difesa d’Europa”.
La squadra si prepara dunque alla trasferta di Lecce con la consapevolezza che ogni punto sarà decisivo nella corsa allo scudetto.